sabato 27 febbraio 2010

NO ALLA PEDOFILIA - ALDO BUSI E LE SUE ALLUCINANTI TEORIE


Questa mattina in una radio sportiva, il noto conduttore M.C. portava coraggiosamente alla ribalta, in seguito alle numerose segnalazioni fatte dagli ascoltatori alla redazione radiofonica, l’agghiacciante episodio che vede protagonista il “signor” Aldo Busi. Il fattaccio riguarda una gravissima affermazione a sfondo pedofilo che il Busi ha pronunciato durante una puntata del programma “Maurizio Costanzo Show: Uno contro tutti, tutti contro uno”, risalente al 1996. Durante la puntata lo scrittore lombardo, omosessuale dichiarato, esternò un proprio pensiero che già da tempo avvalorava su “Babilonia”, una rivista omosessuale. Il Busi si impegnava a spiegare che c’erano due tipi di “pedofilia”, quella buona e quella cattiva.
Nello specifico, citando le parole dal Corriere della Sera del 15 dicembre 1996: -“Non vedo nulla di scandaloso se un ragazzino compie atti sessuali con una persona più grande” ha detto Busi nel corso della trasmissione, rivelando che sarebbe stato più volte contattato da alcuni genitori che gli avrebbero “affidato” i loro figli giovanissimi … non è peccato se un ragazzino consenziente fa una "sega" ad un adulto …”-.
Alcuni giorni dopo sempre sul Corriere della Sera, gli venne concesso nuovamente spazio per chiarire meglio il suo pensiero. Aldo Busi ci tenne a specificare che per pedofilia “buona” intendeva quella che aveva per “oggetto” i ragazzini di età superiore ai 14 anni (come se a quell’età si possa avere la maturità sufficiente per intraprendere rapporti di natura sessuale con un adulto) e di conseguenza, per pedofilia “cattiva” lo scrittore intendeva quella “criminale organizzata”, che ha per vittime i bambini di età inferiore. Come se le colpe e le intenzioni di chi volesse avere rapporti sessuali con un quattordicenne siano diverse da quelle di chi volesse averne con un bambino di 10 anni. Non ci deve essere distinzioni tra “pedofilia” e “efebofilia”: entrambi sono esempi di “Parafilia”, cioè quell’istinto compulsivo che spinge un adulto verso un bambino non ancora sessualmente sviluppato (pedofilia) o verso un ragazzino sessualmente sviluppato (efebofilia), ed entrambi sono crimini immorali e illegali! Qui non si sta parlando di corpi pronti geneticamente per procreare, quando si parla di pedofilia si intende in un modo più ampio, quei bambini e ragazzini non maturi, non pronti per avere un rapporto sessuale con un adulto o anziano. Le affermazioni di Busi sono le stesse che oggi verrebbero giustamente considerate un inneggiamento alla pedofilia culturale. E continuando, sempre sul noto quotidiano, attaccò anche la Chiesa, condannandola, affinché i suoi dogmi morali non fossero più da intralcio per la libertà sessuale. Dopo aver esposto le sue allucinanti teorie in un programma molto popolare, come il Maurizio Costanzo Show, e dopo essere stato attaccato dalla Chiesa e dalle diverse testate giornalistiche, alcune delle quali gli diedero anche spazi per poter rivedere le sue teorie, anche il TG4, condotto da Emilio Fede, in una fascia oraria di massima visibilità, gli concesse la possibilità di "riformulare", per la terza volta, il suo concetto.
Era il 13 dicembre 1996 e Aldo Busi invece, confermò le sue tesi: “Io sono per la sessualità del bambino” e aggiunse: “Sì, i bambini sono sanamente perversi”.
Dopo le terribili affermazioni fatte, un vespaio di polemiche venne sollevato, al punto che l’attuale Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la famiglia, l’On. Carlo Giovanardi, ospite durante quella puntata assieme anche a Vittorio Sgarbi, inviò numerose lettere di protesta e prese una netta posizione di contrasto nei confronti di Aldo Busi, condannandone fermamente le dichiarazioni.
Fin qui il ricordo della triste cronaca. Ora è d’obbligo soffermarci a riflettere su alcuni punti fondamentali.
Come qualcuno di voi forse ricorderà, lo scrittore monteclarense, nel 2003 partecipò al programma televisivo di Canale 5 “Amici” di Maria De Filippi in qualità di insegnante di cultura generale e di comportamento. Ora ce lo ritroviamo come “naufrago” nella trasmissione “L’isola dei famosi”. Mi chiedo come sia possibile.
Nel corso della nostra storia recente, purtroppo, sono stati molti (troppi) gli episodi di “mala-scuola”, che hanno avuto come protagonisti negativi non i soliti deficienti bulli, ma coloro che dovrebbero appartenere alla categoria di educatori e formatori della futura gioventù italiana. E così le cronache quotidiane si sono riempite di porno-professoresse, di maestre d’asilo che picchiano i neonati, di bidelli impazziti o peggio ancora di insegnanti che abusano dei propri alunni, dalle università agli asili nido.
Questi turpi soggetti, sono tutti chi più chi meno, sotto processo o quanto meno sono stati sospesi e allontanati dal loro lavoro. Aldo Busi al contrario, sette anni dopo quelle dichiarazioni, venne chiamato ad insegnare comportamento e cultura agli alunni del noto programma televisivo: allucinante.
Ma non finisce qui. Da tempo si combatte giustamente una battaglia per punire chi bestemmia in televisione, nello sport e nelle manifestazioni pubbliche, affinché certe deprecabili cattive abitudini vengano definitivamente e finalmente estirpate dal nostro vocabolario quotidiano. Numerosi sono gli esempi al riguardo, dai reality show fino alle partite di calcio, in cui i concorrenti venivano tempestivamente eliminati o gli atleti severamente puniti con pesanti squalifiche. Allora perché non applicare la stessa linea di condotta anche con chi si macchia di simili affermazioni come il Busi? Non me ne vorrà il Buon Dio, ma la pedofilia (anche solo verbale) è un reato ben più grave delle imprecazioni sacre. E invece ci ritroviamo tranquillamente in prima serata, sui nostri teleschermi, un soggetto che inneggia molto chiaramente alla pedofilia, cercando di motivarla attraverso deliranti distinzioni anagrafiche. Distinzioni e teorie che fino ad oggi non sono mai state smentite dal diretto interessato. Distinzioni e teorie che non possiamo accettare, ma solo condannare. Ora basta. Siamo stufi di questi pseudo artisti che dietro alla loro natura di radical-chic da quattro soldi, mascherano le loro perversioni e depravazioni, dalla droga fino alla pedofilia. La cosa inquietante è che il video in cui lo scrittore cianciava dal palco del Costanzo nazionale sembra essere sparito dalla rete, come se la gente non avesse memoria o documentazioni alternative. Altro che il Grande Fratello di George Orwell. Roba da far rabbrividire. E incazzare. Evidentemente le “lobby” pedofile sono più radicate e potenti di quel che sappiamo. Fatevi pure un giro su internet, tra organizzazioni per l’amore verso i ragazzini e manifestazioni di candele dai balconi, giornate per l’orgoglio pedofilo fino alle ignobili pagine su facebook. E dopo esservi sentiti male, rivolgete il vostro pensiero ai vostri figli, nipoti e a voi stessi. Un solo messaggio deve passare. Chi si macchia di crimini verso i minori, non deve essere capito, ma severamente punito. NO ALLA PEDOFILIA!

-ACCIO-
NUCLEO QUADRARO CINECITTA’

Di seguito pubblico i link usati come fonti:

http://denunciapedofilia.spazioblog.it/ (il testo integrale dell’articolo di Busi apparso sulla rivista “Babilonia” nel 1996 dal titolo “Scusi, mi dà una caramella?”)

http://www.dalpaesedeibalocchi.com/2009/08/pedofilia-maurizio-costanzo-aldo-busi-vittorio-sgarbi-e-lon-giovanardi-cosa-successe-nel-lontano-1996/ (da cui è stato tratto l’articolo)

http://forum.radicali.it/content/omofobia-e-pedofobia-le-due-facce-della-stessa-medaglia (da galera)

http://www.soschild.org/modules.php?name=News&file=article&sid=446  (da piangere)

http://www.youtube.com/watch?v=cmHRZwLZavA&feature=PlayList&p=A4B8C9050FC965B8&playnext=1&playnext_from=PL&index=31 (il video incriminante)

14 commenti:

  1. Assolutamente esaustivo, non era a conoscenza di questo ''Busi''! E' una vergogna, ancora ha il coraggio di presentarsi in TV! E' UNO SCHIFO! Un mio caro professore diceva avendo pienamente ragione che: quando moriranno Maria De Filippi e Maurizio Costanzo finalmente in TV si vedra' qualcosa di bello e sensato!! Salvatore (Petto)

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  2. Ormai viviamo, purtroppo, in una società in cui tutto è permesso; dove il rispetto per la vita..propia ed altrui, per i valori, per la morale e l'etica non esistono più; cancellati dalla ormai famosa frase: "Che c'è di male?! Noi siamo moderni!"
    Questi "crociati della modernità", oltre ad ostentare la loro oscena e perversa sessualità, si permettono il lusso di criticare il corretto modus vivendi di chi, invece, ha la consapevolezza che la vita è un dono e che ogni giorno va onorata!
    Antonio

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  3. busi fa schifo..................è una vergogna!
    deve subire l'ostrcismo dai mezzi pubblici come e peggio di morgan.
    fate un sito su fb e protestiamo contro quella cinica di simona ventura.
    grazie

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  4. io non ho visto la trasmissione dell'isola e quindi non ho sentito le affermazioni di busi sulla pedofilia.
    mi basta ricordare, per farmi accapponare la pelle, le affermazioni che fece anni fa da costanzo, tutto felice e nella totale indifferenza degli astanti.
    non deve passare questo individuo alla televisione pubblica e se esistono magistrati seri dovrebbero occuparsene .....subito!

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  5. Effettivamente le affermazioni ( del 96 se non ho capito male)di Busi sono provocatorie, mi chiedo se alle affermazioi hanno seguito i fatti ( non mi risulta). Prendo atto della vostra indignazione, ma dov'e' la vostra indignazione per tuuti i preti pedofili o per qualche alta carica dello stato (stando ai giornali la famova ragazza non era maggiorenne). Allontaniamo Busi e tutti quelli che bestemmiano e teniamoci chi invece delle parole fa i fatti, o chi ride della morte altrui perchè ne potra trarre beneficio, teniamoci chi col sesso fa carriera politica e tutto andra meglio. Povera italia

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  6. le affermazioni di Busi non sono state fatte sull'isola ma in quel vecchio Costanzo show, ho visto il bideo e nel contesto di un discorso è tutto relativo, Busi è un grande intellettuale e come tale un grande provocatore che volutamente esaspera dei punti di vista per suscitare un pensiero, tra l’altro ha tradotto testi come il Decameron,
    Rientra tutto nel concetto di uno stimolo al pensiero.
    Viva le persone con un pensiero

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  7. E' assurdo, una vergogna, fatelo decidere ai bambini quando saranno adulti se è stato giusto subire una cosa del genere. Dovrebbero metterlo in carcere ed essere sodomizzato ripetutamente e contro la sua volontà, tanto che male c'è, è un adulto vaccinato...

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  8. Aggiungo.
    Per chi non la conoscesse questa dichiarazione di Vendola:
    "Non è facile affrontare un tema come quello della pedofilia ad esempio, cioé del diritto dei bambini ad avere una loro sessualità, ad avere rapporti tra loro, o con gli adulti - tema ancora più scabroso - e trattarne con chi la sessualità l'ha vista sempre in funzione della famiglia e dalla procreazione".

    Daniele Capezzone, al tempo uno dei leader della Rosa nel Pugno, durante un intervista a Radio Vaticana rilasciata il 5 dicembre 2005 ha invece dichiarato che la pedofilia "al pari di qualunque orientamento e preferenza sessuale, non può essere considerata un reato".

    Trovo una sua interessante dichiarazione che riporto : L'Italia non può permettersi altri cinque anni di governo di Silvio Berlusconi: non sarebbero "ecosostenibili". Per non parlare di ciò che è accaduto sul terreno dei diritti civili, con un'autentica aggressione contro le libertà personali: contro il divorzio breve, contro l'aborto, contro i pacs, contro la fecondazione assistita e la libertà di ricerca scientifica, fino all'ultimo tentativo di sbattere in carcere i ragazzi per qualche spinello. (dal sito internet de La Rosa nel Pugno, 10 marzo 2006).

    Molte altre sono le dichiarazioni contro Berlusconi fatte da Capezzone.

    Ma si sa :pecunia non olet.

    Ma cercando trovo anche cosa è il “capezzone”, e trovo l’oggetto tanto interessante da riportarlo:

    Il “capezzone” è un attrezzo per il lavoro alla corda, tecnica per l'addestramento del cavallo propedeutica e integrativa al lavoro montato. È applicato alla testa del cavallo e ne consente il controllo senza usare una pressione sulla sua bocca, come fa una normale testiera.

    Quale coincidenza! Sembra il nome possa realmente incidere sulla futura persona, Daniele Capezzone fa il "Portavoce".

    Berlusconi fa “BERLUSCONI” e credo che nessun altro al mondo si possa permettere di giocare con simili esplosivi personaggi senza restarne dilaniato e politicamente bruciato.

    Scendere sempre a patti, aprire nuovi scenari, con la opinabile volontà di allargare il target dei possibili votanti, porta necessariamente all’implosione.

    E la “SINISTRA” credo ne sia un esempio sufficientemente valido e recente.

    Ipotesi e considerazioni peraltro condivise da Franceschini, in un recente discorso in cui si auspica la chiusura a partiti radicali e invisi alla maggioranza dell’elettorato.

    Chi votava il centro-destra, ora trova CAPEZZONE ?

    Perfetto, si è guadagnato 1 voto di Capezzone e persi 1000 ?

    Si confida troppo sulla memoria "corta" della "GENTE" ..?


    PIERO IANNELLI
    -- Segretario XI Municipio. “ La Destra ” --“Resp. Per le aree tutelate e vincolate”--
    PER DENUNCIARE sprechi o situazioni di degrado . -- pieroiannelli@gmail.com -– N”.Cell. : 339’8513962

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  9. aldo busi sei un grandissimo skifoso del cazzo fai schifo....sei uno zozzone pezzo de skifo....ma nn te vergogni a di ste cose balordo la gente cm te la porterei a tracino con la macchina attacato x le gambe e fatte fa i peggio km vergognate

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  10. Le affermazioni di questo testo sono gravi la sopratutto e' stato prima frainteso e poi(non avendo capito di cosa busi stesse parlando) travisato.Prima di aprire certe discussioni infamanti per la ricerca di attenzione di un pubblico che si limita a dare per vero ciò che e' stato riportato in maniera arbitraria,dovreste calmarvi e ragionare bene su quello che scrivete e quello che effettivamente e' stato detto.Busi non ha detto nulla di sbagliato,ha fatto delle chiare distinzioni,chiare e giuste.Molti si sono fermati a 'non c'e' nulla di male se un ragazzino fa certe cose ad un adulto'.Lui non intendeva ovviamente una prestazione chiesta da un adulto abusando dell'insicurezza e dell'immaturita' di un ragazzino.E' esattamente l'opposto.

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  11. Allontanare busi dalla televisione pubblica è il minimo che la rai possa fare per i contribuenti italiani che pagano per vedere stupide trasmissioni come l'isola dei fetosi e il Santoro,tutti programmi spazzatura con idioti al servizio dei comunisti, pensate se il busi non fosse iscritto al pd che sarebbe andato all'isola?? naaaa che porcheria.

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  12. Per gli autori anonimi dei post che sono a favore di Busi rispondo nell'ordine dal primo all'ultimo con una numerazione progressiva:
    1)provocatorie o meno certe affermazioni non si fanno (stiamo parlando di PEDOFILIA), specie se alle medesime non avviene un'operazione di "correzione". Era il'96 e non ha mai riveduto le sue posizioni. I "fatti" come li chiami tu, purtroppo ci sono stati per sua stessa ammissione. E stai tranquillo, la nostra indignazione c'è sempre, ogni qualvolta ci sia qualcosa di schifoso nella nostra società, da i preti pedofili ai politici che se lo fanno mettere nel culo mentre pippano cocaina con i soldi dei contribuenti. Ognuno si prenda le sue responsabilità.
    2)Nessuno ha travisato le sue parole.Contesto o no certe affermazioni non si fanno. Essere un grande intellettuale non ti da il diritto di "provocare", come dici tu, su argomenti come la pedofilia. Che abbia tradotto il Decamerone non ce ne frega niente se poi "faceva le seghe" ai ragazzini. Il pensiero va stimolato in altri modi, non credi?
    3)Le affermazioni di questo testo sono "gravi" in quanto si riferiscono ad articoli ed affermazioni che inneggiano alla pedofilia. Chi scrive l'articolo non ha nè travisato nè frainteso nulla. Per questo la documentazione relativa è stata postata. Forse sei "tu" a non capire. SI STA PARLANDO DI PEDOFILIA! E se pensi davvero che si sia aperta questa discussione per farci pubblicità, fai schifo quanto Busi e ti invito a non permetterti più di dire certe cose, specie in forma anonima. Dovresti ragionare di più e riflettere attentamente. Abbiamo riportato ESATTAMENTE ciò che è stato detto. E se continui ad affermare che IL Busi non abbia detto nulla di male, facendo delle "distinzioni chiare e giuste" IO TI ACCUSO DI ESSERE UN VERME PEDOFILO COME LUI.

    Il responsabile del blog

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  13. La famosa Noemi di quel porco di berlusconi era pure minorenne...mi vengono i brividi a pensare che un vecchio come lui possa approfittare dell'innocenza di una ragazzina non ancora maggiorenne. NO ALLA PEDOFILIA!

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  14. Scusate, ma quello che ha detto Busi è scandaloso perchè siamo nel paese del discendente di Pietro? Io credo che ogni tanto ci dovremmo ricordare di quello che per secoli ha fatto la Chiesa, ammantando tutto col velo del silentio. Finiamola con i falsi moralismi! Se la legge prescrive che l'età per esprimere il consenso ad atti sessuali è fissata a 14 anni(con altre restrizioni riguardante la posizione del partner) ci sarà una ragione? Il legislatore era pazzo a scrivere una tale cosa? Io credo solo che Busi è un cane abbaia per fare odiens(per vendere il suo prodotto), egli è provocatore e sa quali tasti toccare per poter fare scandali(cioè l'unica maniera per farsi pubblicità). Poi ovviamente in un paese bigotto come è il nostro se le sue affermazioni sono accompagnate da critiche e giudizi omofobi ben venga, è tutta acqua chre corre al suo mulino! Credo che la migliore maniera per allontanare Busi è quello di consegnare le sue gesta all'oblio! Per quanto riguarda il Busi artista non mi posso pronunciare, perchè ancora non ho letto niente di suo. Circa le mie affermazioni sul codice penale vi informo che se ne parla qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Et%C3%A0_del_consenso

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